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Riviera di Ulisse e Ponza

13 October 2023

Di là navigammo avanti, sconvolti nel cuore, lieti d'aver scampato la morte, ma privi dei cari compagni E all'isola EEa venimmo, qui stava Circe, dai riccioli belli, terribile dea dalla parolaumana... ODISSEA

La Riviera di Ulisse, splendido tratto di Mar Tirreno affacciato sul Golfo di Gaeta, deve il suo nome al mito dell’eroe greco Ulisse sbarcato su questi lidi perchè attratto dai sortilegi della Maga Circe. Nel Museo di Sperlonga sono esposti i gruppi scultorei di una sorta di “Odissea di Marmo” risalente all’epoca imperiale e rinvenuta nella grotta della Villa di Tiberio.  La Riviera di Ulisse è un luogo ricco di fascino, sia dal punto di vista storico che naturalistico. Si trova nel Basso Lazio e, nello specifico, è quel tratto di costa lungo circa 50 chilometri che, nella provincia di Latina, collega San Felice Circeo a Gaeta.  La prima tappa  di questo tour della Riviera di Ulisse,  è Gaeta, famosa come “la città delle cento chiese“, ma anche per la sua tiella, una gustosissima torta salata riempita con gli ingredienti più vari. La spiaggia più famosa di Gaeta, nonché quella più facilmente raggiungibile dal centro cittadino, è la spiaggia di Serapo, ideale per lunghe passeggiate e momenti di svago. La spiaggia di Serapo è chiusa a sud dal Monte Orlando, che ospita il celebre Santuario della Montagna Spaccata. Leggenda vuole che, quando Gesù Cristo morì sulla croce, il velo del Tempio di Gerusalemme si squarciò provocando tre fenditure nella roccia. Una delle fenditure conduce alla Grotta del Turco, dove è possibile ammirare anche l’impronta della “mano del Turco” nella roccia (nella foto in basso). Un’altra leggenda narra che un marinaio turco miscredente si appoggiò sulla roccia che, per miracolo, diventò morbida sotto la pressione del suo corpo, trattenendo il segno indelebile della sua mano. Spostandosi  incontramo  Sperlonga, il luogo ideale per un bel tuffo nel mare. Il fiore all’occhiello di questa cittadina, del resto, sono proprio le sue spiagge. Le più famose sono la spiaggia di Salette, la spiaggia Fontana e la spiaggia Canzatora. Tutte e tre sono di sabbia finissima e con acque cristalline. A Sperlonga è assolutamente doverosa una visita alla Villa di Tiberio  affacciata direttamente sul mare. Proprio la vicinanza con la spiaggia rende questo scenario particolarmente suggestivo, tra arte e natura. Uno dei simboli più iconici di Sperlonga è la Torre Truglia: si tratta di una delle poche torri a pianta quadrata esistenti al mondo. È facilmente raggiungibile a piedi dal centro storico di Sperlonga, una vera “perla”. Le sue caratteristiche viuzze bianche, ricche di negozietti di artigianato e ristorantini di pesce, le hanno fatto meritare il soprannome di “piccola Grecia”.  

All’isola di Ponza si è fermata, è stata un poco e poi si è ritornata; s’è ritornata ed è venuta a terra; sceser con l’armi, e a noi non fecer guerra 

Selvaggia, romantica e allo stesso tempo mondana, Ponza,  questa isola collinare a forma di mezzaluna, di appena 7,5 km quadrati, che si trova nel Golfo di Gaeta davanti a San Felice Circeo, è uno scrigno di bellezze naturali tutte da scoprire. Spiagge, faraglioni, cale raggiungibili solo via mare e scogliere bianche, ricche di miti e storia. Questa è la leggendaria dimora della Maga Circe, ma anche un’isola in cui approdarono fenici, grechi e romani. E i resti  del loro passato sono ancora visibili, come le ville imperiali, le necropoli e le cisterne romane scavate nel tufo. Ma Ponza non è solo mare. Tra le cose da vedere ci sono anche magnifiche viste su tutta l’isola percorrendo i sentieri a piedi o, come abbiamo fatto noi,  con i pulmini. Gozzi e barche ormeggiate che dondolano sull’acqua e casette colorate sullo sfondo. È una delle cartoline più famose di Ponza che ci ha accolto al nostro arrivo.. Già in epoca romana era un importante scalo commerciale, ma l’odierno aspetto si deve a Re Ferdinando IV di Borbone che volle rinnovarlo e modernizzarlo.Il centro storico è un “sali e scendi” di vicoli, stradine e scalette, pieni di scorci sorprendenti, lungo le quali si affacciamo case dai colori pastello. Viaggio interessante e coinvolgente, animato da una guida bravissima.