In ricordo di Michele

12 February 2024

Il giorno 12 febbraio 2024, alle ore 18,30 nella chiesa dell'Immacolata di Minervino, gli amici hanno ricordato con tanto affetto Michele, ha celebrato Don Franco Leo. Alla fine della Santa Messa Maria Vincenza ha ricordato Michele con le parole che seguono.

Il dottor Barone, ricordando Michele durante il suo funerale, ha detto “Michele era un galantuomo”. Michele è stato un galantuomo, un signore di altri tempi; sorridente, gentile, premuroso, garbato. Michele è stato il grande marito di Maria Rosaria, l’affettuoso padre di Mariangela, Annalisa e Francesca, il consigliere comunale e l’assessore di Andria, il Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Ha detto Don Alessandro Chieppa:” Sempre in ombra, perché l’altro, il nuovo, il giovane potesse fare un passo avanti”. Ha dichiarato la Sindaca Giovanna Bruno:  ”Uomo di dialogo, di equilibrio e di pazienza, uomo anche di mediazione all’occorrenza. Sempre attivo sui temi sociali e protagonista di varie forme di associazionismo”. Parlo io per tutti noi, Michele è stato l’amico che abbiamo avuto la fortuna d’incontrare e conoscere e a Lui, a nome di tutti, dedico questa poesia.

Non restare a piangere sulla mia tomba.

Non sono li, non dormo.

Sono mille venti che soffiano.

Sono la scintilla di diamante sulla neve.

Sono la luce del sole sul  grano maturo.

Sono la pioggerellina d'autunno.

Quando ti svegli nella quiete del mattino...

Sono le stelle che brillano la notte.

Non restare a piangere sulla mia tomba.

Non sono lì, non dormo.

(Canto Navajo)

Per gli amici di Minervino,

Maria Vincenza