L’Unitre di Andria partecipa alla festa delle Ute della Puglia

30 June 2022

Anche l’Unitre di Andria ha partecipato, il 30 giugno '22, alla festa delle Ute della Puglia tenutasi nell’Aula Magna “Aldo Cossu” nell’Università degli Studi di Bari. Si è celebrato il ventennale dalla legge regionale che riconosceva il sistema delle Università della terza età. È stato un importante momento di condivisione e di confronto tra istituzioni, mondo accademico e scolastico, terzo settore, che hanno affrontato i temi relativi al valore dell’apprendimento accessibile durante tutto l’arco della vita.

«Siamo felici di aver continuato con le nostre attività nonostante i freni imposti della pandemia – ha dichiarato Maia Rosaria Inversi, presidente dell’Unitre Andria -. Offriamo costantemente possibilità diverse per chi ha desiderio di mettersi in gioco e sfatare il taboo per cui la cultura, l’istruzione e il desiderio di iniziare un nuovo percorso siano esclusivamente per i giovani».

Numerosi i corsi offerti dalla Unitre anche quest’anno, dopo un periodo in cui la pandemia ha vincolato l’offerta culturale e formativa: dalla letteratura italiana alla storia, passando per i corsi di storia dell’arte, di psicologia e di legalità. Un ruolo importante quello svolto dai laboratori, in particolare sul canto corale e sulle attività espressive e la realizzazione di un cortometraggio. Infine, c’è posto anche per le attività motorie e di intrattenimento come i balli di gruppo e il bridge, per non dimenticare il gusto del divertimento puro.

«La partecipazione della sezione Unitre di Andria alla festa delle Ute per il ventennale della legge regionale è stata molto sentita – commenta la prof.ssa Inversi -. Abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con altre associazioni che come noi sentono il bisogno di promuovere e valorizzare progetti e iniziative sull’invecchiamento attivo e sull’apprendimento costante e continuo, per essere sempre protagonisti della propria vita».

Le Ute sono un vero e proprio fenomeno nazionale in espansione: solo in Puglia, dal momento dell’ufficialità della legge regionale, si contano 55 Università della terza età, che offrono sempre più servizi aumentando la qualità dei corsi e dei laboratori. Seguendo il pensiero di Carl Gustav Jung, per cui “non è possibile che la cultura di una persona si debba fermare”, l’Unitre sposa a pieno il desiderio di sempre più persone, quello di continuare a conoscere e ad imparare superando tutte le barriere dell’età e del tempo.